Ancora un infortunio con una diagnosi pesante: saranno almeno 6 le settimane di stop ma il calciatore ha chiarito le sue sensazioni.
Altro stop per il difensore di proprietà dell’Inter che non riesce a trovare pace dopo stagioni travagliate caratterizzate da tanti infortuni.
Il 22enne è un calciatore promettente, che i nerazzurri tengono in grandissima considerazione per il futuro. L’unico problema è nella lunga serie di infortuni che non gli hanno permesso di esprimersi con continuità e di confermare quanto di buono si è detto di lui. Anche nella sua nuova avventura è infatti arrivato un altro pesante stop. L’esito degli esami ha infatti confermato i timori dopo le immagini che testimoniavano i problemi al calciatore. Il belga però ha rassicurato tutti. La riabilitazione è già partita, i tempi di recupero sono precisi e purtroppo lunghi, ma il difensore non molla ed è pronto a rientrare con il sogno di diventare poi un calciatore fondamentale anche per i nerazzurri.
Vanheusden, infortunio pesante: “Non mi arrendo”
Forte, possente, determinato, ma di certo poco fortunato. Zinho Vanheusden durante la sfida con l’Utrecht ha rimediato un pestone da Bas Dost. L’attaccante lo ha colpito duro, e dopo gli esami al difensore è stata riscontrata una frattura del piede.
L’ennesimo brusco stop quindi, che in una fase in cui il belga ea sempre di più un riferimento per la sua squadra, lo costringerà a tornare sui campi dopo il Mondiale. Le stime sul recupero infatti fissano il rientro fra un mese e mezzo, e il calciatore ha già iniziato l’iter di riabilitazione per tornare più forte di prima. Non sarà infatti l’ennesimo infortunio a fermarlo, ed è stato lui stesso a chiarire quali sono le sue sensazioni.
Il suo sogno è infatti quello di tornare all’Inter e di poter diventare stabilmente un calciatore nerazzurro. Prima però ci sarà da affrontare l’ennesimo stop, ma il centrale è pronto. “Un altro duro colpo – ha scritto sui social – ma non mi arrenderò mai”. Questo il commento dopo l’esito dei test medici, e poi anche un ringraziamento a chi lo sta sostenendo. “Sarà sempre grato per l’amore e il supporto delle persone che sono accanto a me”.
