Kim Min-Jae all’Inter, che rimpianto: la statistica che lo vede dominare

Il difensore del Napoli Kim Min- jae è stato molto vicino all’Inter. I nerazzurri lo rimpiangono? La statistica parla chiaro

Tra i “nuovi arrivi” in Serie A che più di ogni altro stanno dimostrando di potere essere un fattore nel nostro campionato c’è sicuramente Kim Min-jae. Il gigante venuto dall’estremo oriente è riuscito in poche partite a conquistare i tifosi del Napoli e a non fare rimpiangere all’ombra del Vesuvio un certo Kalidou Koulibaly….non esattamente l’ultimo arrivato. Il difensore sud-coreano, arrivato in azzurro dal Fenerbahce per una cifra vicina ai 20 milioni (quelli della clausola pagata dagli azzurri per liberarlo dal contratto contro i turchi), si è dimostrato roccioso e affidabile dietro, ma anche molto utile in zona gol, con già due gol messi a segno in stagione.

“The Monster”, come è stato soprannominato dai tifosi azzurri, in questo avvio di stagione ha avvuto un rendimento altissimo, tanto da essersi classificato al primo posto nella classifica dei migliori difensori del campionato, con una media voto di 6,50.

Kim Min- jae è stato inoltre già eletto dalla Serie A come giocatore del mese per quanto riguarda Settembre, a dimostrazione del livello davvero altissimo con cui ha iniziato questa stagione. In molti hanno elogiato la grande competenza e prontezza del Napoli nel chiudere il colpo, e nel rischiare prendendo un giocatore dal campionato turco senza particolare esperienza nei maggiori campionati europei.

Gli azzurri hanno fatto la scelta giusta, e gli altri club non possono che avere qualche rimpianto…Inter inclusa.

Rimpianto Kim Min-jae, quando il difensore è stato vicino all’Inter

I nerazzurri infatti sono tra coloro che hanno seguito da vicino il giocatore questa estate. L’Inter è stata molto attiva sul fronte difensori. Con Bastoni, de Vrij e Skriniar sempre nel mirino dei top club europei, i nerazzurri si sono mossi in anticipo monitorando diversi profili. Il preferito dei nerazzurri era Bremer, come ben noto poi accasatosi alla Juventus, ma come confermato anche da Ho Lee, collaboratore del difensore del Napoli, in una recente intervista, nel taccuino di Marotta e Ausilio c’era anche Kim Min-jae, discorso approfondito soprattutto dopo la fumata nera nella trattativa Bremer. I nerazzurri avevano notato le qualità del difensore sudcoreano, tanto che ci sarebbe stato anche qualche sondaggio diretto. Poi, però, lo stallo della cessione di Skriniar al PSG e l’immobilismo sul fronte de Vrij e Bastoni hanno bloccato ogni tipo di discorso sul giocatore.