Il Derby e poi l’addio: la decisione è stata già presa

Dopo il derby arriva l’addio ufficiale, la società avrebbe già preso la decisione. Le reazioni non si fanno attendere.

Dopo le fatiche di Champions League la Serie A riparte subito con il botto, e il piatto principale è l’attesissimo derby della Madonnina. Inter e Milan arrivano all’appuntamento di domenica in una condizione, soprattutto psicologica, completamente diversa. I nerazzurri hanno conquistato un convincente pareggio contro il Manchester City che regala certezze e speranze in ottica futura, e in campionato al di là dei passi falsi contro Genoa e Monza non hanno mai perso identità, compattezza e gioco e si sono imposti con importanti vittorie contro Lecce e Atalanta mantenendo il contatto con la testa della classifica distante due punti.

Diversa la situazione in casa rossonera: gli uomini di Fonseca escono piuttosto malconci dalla gara persa per 3 a 1 contro il Liverpool. I risultati in campionato non sono stati migliori, con appena cinque punti conquistati nelle prime giornate a fronte di due pareggi contro Torino e Lazio, una sconfitta contro il Parma e una vittoria pur di larghissima misura contro il Venezia. Troppo poco per le ambizioni rossonere, eppure più che i risultati in sé (lecito aspettarsi una partenza più lenta dopo il cambio alla guida tecnica) è il clima intorno a Milanello a preoccupare i tifosi e a poter portare già ad un pesante addio.

Milan, addio imminente

Poca coesione nel gruppo, una squadra disunita in campo, un atteggiamento passivo e una fase difensiva che dà preoccupazioni hanno indispettito la tifoseria già di base stanca e delusa dopo l’ultimo biennio e perplessa per alcune decisioni della dirigenza e della proprietà. Il risultato è una spaccatura che sembra essere sempre più netta tra le diverse componenti dell’ambiente e una tensione crescente, e a pagare potrebbe essere come spesso avviene in questi casi l’allenatore.

Paulo Fonseca, dopo una buona partenza in precampionato, non ha raccolto i risultati sperati sino a questo momento nelle gare ufficiali, e le occasioni per invertire la tendenza potrebbero essersi già esaurite. In campo, troppo spesso i giocatori hanno dato l’idea di andare ognuno per la sua strada e di non seguire con convinzione l’allenatore, e per questo e per i mugugni di una piazza sempre più rumorosa la società potrebbe non concedere ulteriore tempo a Fonseca per continuare a lavorare ed trasferire il suo gioco alla squadra.

In questo senso il risultato del derby sarà determinante. Dalla Milano rossonera in molti danno per scontato un esonero in caso di sconfitta (sarebbe il settimo derby di fila perso per il Diavolo), ma anche un risultato positivo potrebbe non bastare: Fonseca potrebbe in ogni caso lasciare la panchina del Milan, “rimandando” di fatto l’ufficiale addio alla prossima settimana per evitare ribaltoni prima del derby. Quel che è certo è che il futuro del tecnico appare appeso ad un filo.